È stata realizzata, insieme all’associazione culturale Artisti Drama, un’attività innovativa di guerriglia marketing sul tema dell’eco ansia e di come i giovani vivono il cambiamento climatico. L’azione è stata denominata “Ciò che ci lega, ciò che ci soffoca”.

Artisti dramma è riuscita a coinvolgere un gruppo di giovani che, attraverso il teatro e i social media, hanno elaborato ed interpretato loro risposte sceniche su questi temi.

Il percorso è stato avviato attraverso un primo incontro di indirizzo con Pianeta per spiegare il progetto Modena per il clima e il tema per la guerriglia marketing. I ragazzi coinvolti hanno realizzato in maniera condivisa e laboratoriale una serie di messaggi che sono diventati arte scenica e social media e che saranno veicolati attraverso i siti e i canali social di Artisti Drama e di Pianeta.

Sabato 12 ottobre alle ore 15 è stata inaugurato il nuovo Parco del Laghetto tramite un evento ad hoc per celebrare la nuova apertura del Parco.

L’associazione Pianeta, partner del progetto “Partecipa”, ha partecipato all’inaugurazione del rinnovato Parco del Laghetto raccontando, insieme con il coordinatore del progetto Coopattiva, e gli altri partner – il Comitato Cittadini Modena Est e la Polisportiva Modena Est –  le varie attività svolte durante il percorso. 

L’evento ha celebrato il termine dei lavori di riqualificazione organizzando un evento di pesca libera e un apericena accompagnato dallo spettacolo organizzato dalla scuola d’arte Talentho e dalla performance del duo GEM.

I lavori di riqualificazione sono stati effettuati grazie al finanziamento di 333 mila euro di cui 156 mila stanziati dalla Regione Emilia-Romagna. Tra i lavori effettuati rientrano: la manutenzione di strutture già esistenti tra cui le giostre dedicate ai bambini, l’installazione di telecamere collegate al sistema di videosorveglianza cittadina, l’installazione di pali in legno per delimitare la sponda del lago, il ripristino del sistema di pompaggio e ossigenazione dell’acqua e la creazione di un impianto di basket. Inoltre, il parco è stato reso più accessibile grazie all’installazione di un bagno per persone con disabilità motorie e di un’altalena inclusiva. E’ stato, infine, realizzato il percorso pedonale nel lato ovest e sono state potenziate le luci. 

Il Parco del Laghetto ospiterà sabato 26 ottobre “Una passeggiata per l’ambiente“, dove saranno trattate tematiche legate alla storia dell’acqua e della pesca.

Si è svolto ieri il primo workshop “Giovani consapevoli del cambiamento climatico” presso il centro gestito dal Gruppo Volontari Crocetta – G.V.C. Il laboratorio si è svolto con la metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® allo scopo di sensibilizzare i giovani sul cambiamento climatico.

L’esperienza si è realizzata nel, pomeriggio dove un gruppo di giovani ed il loro educatore si sono messi in gioco per riflettere sul tema. Il percorso è stato gestito dalla società in Europa, con due facilitatori certificati, che hanno ideato e realizzato un percorso di confronto rispetto a che cos’è il cambiamento climatico e, soprattutto, quali soluzioni mettere in pratica allo scopo di mitigare l’impatto.

L’incontro rientra nell’ambito del progetto Modena per il clima, realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, e continuerà il prossimo sabato pomeriggio con giovani della fascia d’età 8 10 anni.

Un momento importante per avvicinare i giovani, attraverso il gioco, ad una tematica quanto mai urgente.

Il 16 maggio, a partire dalle 18.30, si svolto al Cortile del Leccio a Modena l’evento “Intelligenza Ambientale: La tecnologia salverà il pianeta?”, organizzato da Pianeta nell’ambito del progetto Modena per il Clima – Erbacce. L’evento è stato un grande successo avendo previsto la partecipazione di oltre 100 persone, tra cui molti giovani, studenti, esperti e accademici.

L’evento ha ospitato una tavola rotonda con interventi di ospiti e relatori di fama internazionali quali Sabina Leonelli (Professoressa di Filosofia e Storia della Scienza e Tecnologia presso l’Università di Exeter e la Library of Congress USA, direttrice di Egenis e dell’Ethical Data Initiative e Advisor di Pianeta), Fabio Ferrari (fondatore e CEO di Ammagamma, azienda leader in campo IA di Modena), Lara Maistrello (Professoressa Associata di Entomologia generale ed applicata, Dipartimento di Scienze della Vita, Centro BIOGEST-SITEIA, Università di Modena e Reggio Emilia) e Simone Calderare (Unimore).

A moderare l’evento è stata Laura Ferrari (socia di Pianeta e Policy Expert nell’ambito IA, impegnata per The Good Lobby nel coordinamento delle organizzazioni della società civile italiane che si occupano di diritti digitali), con un’introduzione di Stefano Rimini (Social Policy Expert, EU Climate Pact Ambassador e Fondatore di Pianeta). L’evento si è proposto di esplorare i legami tra intelligenza artificiale e natura, ponendosi l’interrogativo su come la tecnologia possa contribuire a mitigare, o al contrario aggravare, i problemi ambientali e le disuguaglianze sociali. Al centro della discussione sono stati l’impatto delle nuove tecnologie sui cambiamenti climatici e il rapporto tra accesso al digitale e l’esclusione sociale.

L’incontro, che si è concluso con un aperitivo e musica dal vivo fino alle 21.30, ha generato spunti molto interessanti dalla tavola rotonda, dimostrando l’importanza di un dibattito continuo su questi temi: dall’impatto dell’Intelligenza Artificiale e della digitalizzazione sull’ambiente fino ai processi di consultazione e partecipazione nel disegnare servizi pubblici con le nuove tecnologie. ‘Intelligenza Ambientale’ è il modo con cui Pianeta ritiene sia necessario riequilibrare l’uso delle tecnologie verso una dimensione più sociale e accessibile.
L’iniziativa ha messo soprattutto in evidenza come la tecnologia possa sia contribuire a risolvere problemi ambientali, ma anche peggiorare le disuguaglianze sociali.

L’evento ha rappresentato l’ultima tavola rotonda del progetto “Modena per il Clima” (Erbacce), capofilato dall’Associazione Pianeta e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando 2023 per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale. Il progetto coinvolge anche le associazioni “Ciclofficina Popolare di Modena”, “Città Futura” e “GVC”, e Modena Sobborghi, presente con un banchetto allestito nella sala della tavola rotonda.

Si svolgerà giovedì 16 maggio a partire della 18:30 presso il Cortile del Leccio (Via Francesco Selmi 67) a Modena, la Tavola Rotonda: Intelligenza ambientale.  La tecnologia salverà il pianeta?

L’evento, organizzato dalla Associazione Pianeta, si inserisce nell’ambito del progetto Modena per il Clima – Erbacce finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attraverso un bando della Regione Emilia-Romagna per progetti di rilevanza locale. Pianeta è da sempre impegnata a promuovere il benessere delle persone in connessione a un ambiente più sano, obiettivo anche di questo progetto promosso insieme a Modena Sobborghi e alle associazioni ‘Ciclofficina Popolare di Modena’, Città Futura e GVC.

L’evento si propone di esplorare i legami tra intelligenza artificiale e natura, ponendosi l’interrogativo su come la tecnologia possa contribuire a mitigare – o al contrario possa aggravare – i problemi ambientali e quindi le disuguaglianze sociali: l’impatto delle nuove tecnologie sui cambiamenti climatici, ma anche il rapporto tra accesso al digitale e l’esclusione sociale, saranno al centro dell’iniziativa.  Verranno considerati quindi diversi punti di vista, indagando sulle reali dimensioni dell’impatto della tecnologia sull’ambiente e sulle disuguaglianze.

L’evento prevede un aperitivo per i partecipanti alle 18:30 e l’inizio del dibattito alle 19:15 con i saluti introduttivi di Stefano Rimini, Social Policy Expert, EU Climat Pact Ambassador e Presidente di Pianeta.

I lavori saranno moderati dal Laura Ferrari, Policy Expert in ambito lA per The Good Lobby, Socia di Pianeta.

I relatori saranno i seguenti:

Sabina Leonelli, docente di Filosofia e Storia della Scienza nonché Direttrice del Centro di Studi sulle Scienze della Vita di Exeter (Egenis), advisor di Pianeta.

Fabio Ferrari, fondatore e CEO di Ammagamma, azienda leader in campo IA di Modena

Lara Maistrello, Prof. ssa Associata di Entomologia generale ed applicata, Dipartimento di Scienze della Vita, Centro BIOGEST-SITEIA, Università di Modena e Reggio Emilia.

Simone Calderara Prof. Ordinario di Machine e Deep Learning e Referente AIAcademy UNIMORE

 

L’incontro terminerà intorno alle 20:30 con una esibizione musicale dal vivo.