Con il termine “pianta infestante” oppure “malerba” o popolarmente “erbaccia” si intende una pianta che, non rivestendo alcuna funzione ritenuta utile, va a danneggiare le piante esistenti entrando in competizione con esse o parassitizzandole. Inoltre, crescendo in città in maniera incontrollata, la malerba fa percepire come “sporco” o degradato il luogo dove cresce.

Il 10 maggio, nell’ambito del progetto Erbacce, verrà realizzata una installazione multimediale per raccontare il rapporto tra città e natura, tra tecnologia e natura. Lo scopo è quello di esplorare i legami tra intelligenza artificiale e natura, ponendosi l’interrogativo su come la tecnologia possa contribuire a mitigare – o al contrario possa aggravare – i problemi ambientali e quindi le disuguaglianze sociali.

L’installazione si intitolerà Malerba e sarà prodotta da Artisti Drama all’interno del progetto intitolato Modena per il Clima (Erbacce), capofilato dall’Associazione Pianeta e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando 2023 per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale. Il progetto Modena per il Clima vede coinvolte anche le associazioni ‘Ciclofficina Popolare di Modena’, Città Futura e GVC.

La performance consisterà in un braccio robotico posizionato a ridosso della malerba, armato di una videocamera, che la riprende, un occhio meccanico che osserva attentamente, scrutando, consapevole. La sua presenza andrà ad evocare un’atmosfera distopica, un futuro in cui la tecnologia controlla e monitora persino gli elementi naturali, delineando una chiara distinzione tra la vita umana e quella meccanica, priva di natura. Il robot si avvicinerà alle piante, proiettandole in tempo reale su un grande totem video.  Qui, l’intelligenza artificiale le trasformerà in alberi maestosi, esclusivamente alberi estinti o in via di estinzione, simboleggiando la distruzione delle foreste in tutto il mondo.

Titolo e sottotitolo

Intelligenza ambientale.

La tecnologia salverà il pianeta?

Data e luogo

10 maggio, Parco della Creatività di Modena (via Carlo Sigonio 382)

La performance, denominata “Malerba”, verrà realizzata presso il Parco della Creatività di Modena (via Carlo Sigonio 382) il 10 maggio con concept e realizzazione Quiet Ensemble, produzione Artisti Drama, e si baserà sull’impiego dell’intelligenza artificiale.

Si è tenuto lunedì 22 aprile un incontro tra Pianeta e gli studenti del Liceo Romagnosi di Parma, in occasione della giornata mondiale della Terra e grazie al coinvolgimento dell   a rete degli Ambasciatori europei del Patto per il Clima. A Parma infatti  diverse scuole hanno celebrato  la Giornata della Terra come una giornata dedicata all’ambiente, alla sostenibilità e alla qualità della vita nelle nostre città.

Durante l’incontro con i ragazzi, organizzato dal Patto Europeo per il Clima e alla presenza della Dot.ssa Chiara Savina,  Pianeta è stata presentata dal Presidente Stefano Rimini, che ha illustrato i principali progetti in corso. Si è tenuto poi un dialogo con i ragazzi sui cambiamenti climatici e gli effetti e impatto che ha sulle loro vite.

Impatti di ogni genere. Per esempio sull’alimentazione, sulla mobilità o sulla salute mentale dei giovani. E soprattutto sulle loro sulle emozioni. Sono emersi anche sentimenti di rabbia, angoscia e paura, ma è stato un dialogo molto costruttivo e aperto con i ragazzi e le ragazze delle scuole Romagnosi di Pama!

 

Sabato 13 aprile Pianeta ha partecipato all’inaugurazione del Sentiero dei diritti dei bambini e delle bambine, svoltasi nel Parco di Via Pirandello di Castelnuovo Rangone, intitolato a Gianni Rodari per l’occasione.

Il Sentiero rientra nel progetto coordinato dal Comune di Castelnuovo Rangone intitolato “L’Europa dei diritti: Castelnuovo Rangone per i diritti dell’infanzia dell’adolescenza e per l’inclusione”, finanziato grazie al bando del 2022 sulla Cittadinanza europea della Regione Emilia-Romagna e che ha come scopo la promozione di un dialogo sui diritti che coinvolga la cittadinanza del Comune a più livelli, a partire dai più giovani con la partecipazione della Scuola Primaria e Secondaria di I grado.

All’inaugurazione erano presenti, oltre alla nostra associazione, il sindaco e l’assessore del Comune di Castelnuovo Rangone, InEuropa, società di Modena che si occupa di processi di facilitazione con la metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® e Alice Binazzi, antropologa ed esperta della Commissione europea sui diritti dei bambini. Ha partecipato all’incontro anche l’istituto comprensivo Giacomo Leopardi, che è stato coinvolto in prima persona nella realizzazione dei cartelli esposti.

In particolare, il Sentiero dei diritti è stato allestito all’interno del parco attraverso dei cartelli che hanno la funzione di formare un “percorso illustrato dei diritti”. La partecipazione è stata numerosa; molti cittadini e cittadine, infatti, incuriositi anche dalla messa dimora di nuovi alberi per accogliere nella comunità i nuovi nati, ne hanno approfittato per fare una passeggiata nel parco adesso intitolato a Gianni Rodari.

Si svolgerà sabato 20 aprile presso il Parco 22 Aprile di Modena in occasione l’evento Facciamo noi la Differenza – Scuola e quartiere uniti per l’ambiente.

Durante questa manifestazione si realizzeranno le iniziative di 𝐄𝐑𝐁𝐀𝐂𝐂𝐄, progetto dell’Associazione Pianeta, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

Nello specifico si realizzeranno:

La passeggiata sul Vecchio Naviglio che ha lo scopo di scoprire i vecchi corsi d’acqua di Modena. La partenza è prevista alle ore 15:00 presso il palazzo Ducale in Corso Vittorio con arrivo al Parco XXII Aprile. La camminata sarà organizzata dagli Amici della Darsena, Pianeta, Associazione MODI e GAVCI.

Inoltre sarà realizzato un workshop per ragazzi dagli 11 ai 15 anni, attraverso l’utilizzo della metodologia 𝐋𝐄𝐆𝐎® 𝐒𝐄𝐑𝐈𝐎𝐔𝐒 𝐏𝐋𝐀𝐘®, per approfondire tematiche legate all’ambiente, al clima e alla sostenibilità. L’iniziativa sarà gestita da parte di InEuropa di Modena.

Vi aspettiamo!

 

Anche InEuropa sarà presente il 13 aprile alle ore 11:00 per l’inaugurazione del Sentiero dei diritti delle bambine e delle bambine presso il Parco di via Pirandello a Castelnuovo Rangone.

Il Sentiero è stato impostato ed elaborato all’interno del progetto coordinato dal Comune di Castelnuovo Rangone intitolato: L’Europa dei Diritti: Castelnuovo Rangone per i diritti dell’infanzia dell’adolescenza e per l’inclusione e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con la partecipazione operativa di InEuropa e dell’associazione Pianeta.

 

Vi aspettiamo!